
TTFA X Ciclo e percorsi INDIRE 2025: cosa cambia tra le due opportunità per diventare docente di sostegno
Si fa sempre più concreta l’ipotesi che, nella primavera del 2025, prenderanno il via due percorsi paralleli per la specializzazione sul sostegno: da un lato l’atteso X ciclo del TFA Sostegno, dall’altro i nuovi corsi di formazione promossi da INDIRE, destinati anch’essi alla qualificazione dei docenti di sostegno.
Come si strutturano i percorsi TFA
I corsi del TFA (Tirocinio Formativo Attivo) sono gestiti esclusivamente dalle università e prevedono un iter formativo ben definito, composto da:
- 60 CFU (Crediti Formativi Universitari),
- attività teoriche,
- tirocinio diretto nelle scuole,
- esami finali.
Percorsi INDIRE: un’alternativa per chi ha già esperienza
Accanto ai percorsi universitari, sarà possibile conseguire la specializzazione anche attraverso i percorsi INDIRE, validi fino al 31 dicembre 2025. Questi corsi sono rivolti principalmente a docenti già in servizio e si articolano così:
- 40 CFU per i docenti con almeno tre anni di esperienza sul sostegno,
- 48 CFU per chi ha ottenuto un titolo di specializzazione all’estero.
Anche le università potranno proporre questi percorsi, autonomamente o in collaborazione con INDIRE.
Chi può accedere al TFA
L’accesso al TFA è riservato a chi possiede specifici requisiti:
- Infanzia e primaria: laurea in Scienze della Formazione Primaria o diploma magistrale conseguito entro l’a.s. 2001/2002;
- Secondaria di primo e secondo grado: abilitazione per la relativa classe di concorso o, per gli ITP, diploma tecnico-professionale coerente con la materia di insegnamento.
Chi può accedere ai corsi INDIRE
I corsi INDIRE sono aperti a:
- Docenti che abbiano svolto almeno tre anni di servizio su sostegno (anche non continuativi), nelle scuole statali o paritarie, negli ultimi cinque anni. L’accesso sarà possibile solo per il grado scolastico in cui si è prestato servizio.
- Docenti con titolo estero che scelgano di rinunciare a eventuali ricorsi legati al riconoscimento del titolo.
Modalità di accesso: TFA vs INDIRE
Per il TFA universitario è previsto un iter selettivo, che comprende:
- test preselettivo,
- una o più prove scritte (o pratiche),
- prova orale finale.
Le prove valutano non solo la preparazione teorica, ma anche:
- capacità didattiche in relazione al grado scolastico,
- intelligenza emotiva ed empatia,
- creatività e pensiero divergente,
- competenze organizzative e conoscenze giuridiche legate all’autonomia scolastica.
Per i percorsi INDIRE, invece, non sono previste prove di selezione. L’accesso è diretto, purché si soddisfino i requisiti previsti dal Decreto 71 (artt. 6 e 7). Tuttavia, se il numero di candidati superasse i posti disponibili, la selezione seguirà due criteri:
- priorità a chi ha più anni di servizio,
- in caso di parità, precedenza al docente più giovane.