![RICORSO "URGENTE" LAUREA/DIPLOMA + 24 CFU INSERIMENTO IN II FASCIA G.I. RICORSO "URGENTE" LAUREA/DIPLOMA + 24 CFU INSERIMENTO IN II FASCIA G.I.](https://www.centrostudiulisse.it/wp-content/uploads/2020/04/RICORSO-GDL-LAUREATI-DIPLOMATI24-CFU-1024x538.jpg)
Le pagine della giurisprudenza del lavoro degli ultimi mesi hanno regalato pronunce favorevoli ai docenti in possesso di laurea + 24 CFU, decretando il loro ingresso nella seconda fascia delle graduatorie d’istituto. Di questo parere, ad esempio, è stato il Tribunale di Roma, di Siena, di Cassino, Firenze, Napoli, Messina.
Sulla scorta di tali argomentazioni, i nostri legali hanno deciso di intraprendere azioni giudiziarie urgenti nelle forme dell’art. 700 c.p.c., al fine di ottenere un pronunciamento sul diritto all’inserimento nella seconda fascia delle graduatorie di istituto, prima dell’avvio del nuovo anno scolastico 2020/2021.
A CHI SI RIVOLGE IL RICORSO?
- AI POSSESSORI DI LAUREA idonea all’insegnamento (IN QUALUNQUE MOMENTO CONSEGUITA) +24 C.F.U., con servizio o senza;
- AI DIPLOMATI AFAM (CONSERVATORIO, BELLE ARTI, ACCADEMIA DELLA DANZA) CON 24 CREDITI FORMATIVI;
- AI DIPLOMATI TECNICO PRATICI (I.T.P.) CHE ABBIANO, PER QUALUNQUE RAGIONE, CONSEGUITO I 24 C.F.U.;
- AI DIPLOMATI I.S.E.F. CHE ABBIANO, PARIMENTI, CONSEGUITO I 24 C.F.U.
SU QUALI BASI SI FONDA IL PRESENTE RICORSO?
Il presente ricorso si fonda:
– su un ormai evidente sillogismo giudiziari: i 24 CFU danno accesso al concorso docenti nonché al corso di TFA Sostegno, così come il titolo di abilitazione all’insegnamento
– in virtù della ritenuta violazione delle direttive comunitarie 2005/36/CE e 2013/55/UE.
In altre parole, rappresenteremo come il valore abilitante della laurea/diploma+24 C.F.U./C.F.A. ed il conseguente diritto all’inserimento nella II Fascia delle Graduatorie di Istituto, dipendano, secondo la nostra impostazione, da una corretta applicazione dei principi ricavabili dalla Costituzione e dall’Ordinamento Comunitario.
Per deontologia professionale, i legali precisano che non si garantiscono né si vendono vittorie. Per tali fattispecie, come sopra detto, la giurisprudenza del lavoro vede pronunce favorevoli e, talvolta, pronunce sfavorevoli. Riteniamo che i fondamenti di fatto e di diritto ci siano, altrimenti non si avrebbero mai avuto sentenze positive, però è pur vero che ogni testa è un giudice a sé e quindi da un luogo all’altro potrebbe variare l’orientamento.
Riteniamo inoltre che in caso di vittoria ci raggiungerebbe un grande successo per i ricorrenti in termini lavorativi giacché la seconda fascia delle G.I. è comunque una fascia più elitaria e tendenziale alla possibilità di ricevere più facilmente incarichi essendo una fascia riservata ai soli abilitati.
dove sarà presentato il ricorso?
-PRESSO IL GIUDICE DEL LAVORO, TERRITORIALMENTE COMPETENTE IN RAGIONE DELL’ULTIMA SEDE DI SERVIZIO STATALE;
-ALLORCHÉ MANCHI UN SERVIZIO STATALE, SI VALUTERANNO I CRITERI ENUCLEATI DAL NOSTRO CODICE DI PROCEDURA CIVILE
TIPOLOGIA DI RICORSO
- Il ricorso puo’ essere collettivo o individuale.
- Il ricorso potrà essere collettivo soltanto laddove si raggiunga un numero minimo di ricorrenti pari a 10. (solo per docenti che non abbiano mai avuto contratti di lavoro con istituzioni scolastiche)
PERCHE’ PRESENTARE IL RICORSO URGENTE?
Gli ordinari tempi della giustizia non consentirebbero di spendere l’abilitazione conseguita in caso di esito positivo del ricorso per l’inizio del nuovo anno scolastico. Sarebbero, quindi precluse, le chances occupazionali.
ENTRO QUALE TERMINE SI PUÒ ADERIRE AL RICORSO?
- Termine ultimo per aderire al ricorso individuale al Gdl: entro il 30/05/202020 (data di ricezione del plico presso lo studio legale)
QUAL È IL COSTO DEL RICORSO?
Il costo del ricorso individuale è di euro 800,00. (non vi sono ulteriori oneri) per tutto il primo grado, oltre spese di Contributo Unificato, di euro 259,00 . Nel caso di reddito familiare inferiore ad euro € 34.585,23 il pagamento del C.U. di euro 259,00 non è dovuto. Si precisa che trattasi di azione individuale e non di calderoni giudiziari.
IL PAGAMENTO COME AVVIENE?
La quota di adesione dovrà essere versata attraverso le seguenti coordinate:
Avv. Sabrina Vitiello IBAN: IT57C0301503200000005834035
E’ possibile effettuare l’adesione anche in sede presso lo studio legale sito in Scafati (SA) alla Via Brunelleschi, n. 23.
N.B: Nella causale del pagamento dovrà essere inserito in base alla tipologia di ricorso la segente causale:
- Codice fiscale, Nome e Cognome del ricorrente, seguito dalla dicitura “Ricorso Laureati + 24 CFU”
- Codice fiscale, Nome e Cognome del ricorrente, seguito dalla dicitura “Ricorso Afam + 24 CFU”
- Codice fiscale, Nome e Cognome del ricorrente, seguito dalla dicitura “Ricorso ITP + 24 CFU”
MODALITA’ ADESIONE AL RICORSO
OCCORRE FORMARE UN PLICO CARTACEO (FOGLI RIGOROSAMENTE NON SPILLATI) CONTENENTE LA SEGUENTE DOCUMENTAZIONE: |
|
DOCUMENTAZIONE (SI RACCOMANDA DI NON SPILLARE LA DOCUMENTAZIONE!)
1) Procura alle liti, debitamente compilata in ogni sua parte, datata e firmata;
2) Modulo autorizzazione al trattamento dati, privacy;
3) Eventuale dichiarazione di esenzione dal versamento del contributo unificato (che non deve compilare chi non risulti esente);
4) Autocertificazione in merito alla condizione soggettiva del ricorrente, con titolo di studio e classi di concorso;
5) Copia della diffida (missiva di invio e ricevuta di ritorno o attestazione di consegna PEC), appositamente predisposta, da inoltrare (a mezzo PEC o raccomandata con ricevuta di ritorno), alla scuola capofila interessata e, per conoscenza, all’Ufficio Scolastico Regionale, per domandare l’inserimento in seconda fascia delle graduatorie d’istituto. N.B. Coloro che mai siano stati inseriti in graduatoria, individueranno un’istituzione scolastica capofila di riferimento;
6) Copia del documento d’identità e del codice fiscale;
7) Copia dei titoli di studio (Laurea/Diploma o percorsi equipollenti/equiparati) idonei per l’inserimento nelle graduatorie di istituto +CERTIFICAZIONE ATTESTANTE IL CONSEGUIMENTO DEI 24 C.F.U./C.F.A.;
8) Ultimo contratto di docenza, esclusivamente alle dipendenze dell’Istituzione scolastica Statale (in assenza di servizio statale, sarà sufficiente allegare la copia della graduatoria di Istituto, nella quale il docente risulti inserito, riferita alla scuola capofila e scaricabile su istanze on line; se il ricorrente non è inserito in alcuna graduatoria, saranno sufficienti, per il ricorso, gli allegati da 1 a 7);
9) Copia del bonifico di euro 800,00 + euro 259,00 a titolo di contributo unificato se dovuto
Tale documentazione andrà scansionata ed anticipata tramite mail alla seguente casella di posta elettronica: ricorsi@centrostudiulisse.it inserendo nell’oggetto della mail la seguente dicitura: Ricorso Inserimento II fascia delle G.I. – 2019 – Nome e Cognome – Andrà successivamente spedita con raccomandata A/R, in plico sigillato, presso lo Studio Legale Avv. Sabrina Vitiello in Scafati (SA) alla via Brunelleschi n. 23 – CAP 84018, inserendo inoltre la dicitura “RICORSO II fascia GdL Laurea+24cfu o Afam + 24 cfu o ITP + 24 cfu”
Attenzione, la carenza della documentazione richiesta o l’inesattezza dei dati inseriti comporterà l’esclusione dal ricorso. Si precisa in tal senso che non è ammessa la sostituzione dell’originale da inviare a mezzo racc. a/r con l’invio busta tramite mail pec. Ai fini della proposizione del ricorso sarà necessario ed indispensabile produrre l’intera documentazione oltre che nelle modalità indicate anche e soprattutto in originale con relativa sottoscrizione ORIGINALE. Non si ammetteranno copie, fotocopie, firme pre-configurate o firme digitali.
Tale documentazione andrà scansionata ed anticipata tramite mail alla seguente casella di posta elettronica: ricorsi@centrostudiulisse.it inserendo nell’oggetto della mail la seguente dicitura: Ricorso Inserimento II fascia delle G.I. – 2019 – Nome e Cognome e poi spedita con Raccomandata A/R in plico sigillato presso lo studio legale Avv. Sabrina Vitiello sito in Scafati (SA) alla via Brunelleschi n. 23 – CAP 84018, inserendo inoltre la dicitura sulla busta “RICORSO G.D.L. II FASCIA”
Sarà possibile, per chi avesse provveduto alla spedizione tramite Poste italiane, controllare lo stato della spedizione attraverso il seguente link: https://www.poste.it/cerca/index.html#/
L’ufficio è disponibile tutti i giorni dal lunedì al venerdì dalle ore 9:30 alle ore 12:00 e dalle ore 15:30 alle ore 19:30.
Per info è possibile compilare il form che trovi sotto o contattare uno dei seguenti numeri: 081 19970299 – 3392365416
Sarà possibile, per chi avesse provveduto alla spedizione tramite Poste italiane, controllare lo stato della spedizione attraverso il seguente link: https://www.poste.it/cerca/index.html#/
L’ufficio è disponibile tutti i giorni dal lunedì al venerdì dalle ore 9:30 alle ore 12:00 e dalle ore 15:30 alle ore 19:30.
Per info è possibile compilare il form che trovi sotto o contattare uno dei seguenti numeri: 081 19970299 – 3392365416
Potrà inoltre contattarci su Whatsapp cliccando sulla seguente icona