
Percorsi abilitanti e riconoscimento dei 24 CFU: i sindacati chiedono il pieno riconoscimento
Con lettera indirizzata ai due Ministeri coinvolti, i sindacati firmatari del CCNL hanno chiesto il pieno riconoscimento dei 24 CFU nell’ambito del percorso dei 60 CFU.
Il DPCM del 4 agosto 2023, all’articolo 8, afferma infatti che “ai fini del conseguimento dei CFU o CFA di cui all’art. 7, comma 2, sono riconosciuti ventiquattro CFU o CFA conseguiti entro il 31 ottobre 2022 sulla base del previgente ordinamento, fermi restando almeno dieci CFU o CFA di tirocinio diretto […]”. L’articolo 7, comma 2, si riferisce ai percorsi da 60 CFU/CFA, la cui composizione è descritta nell’allegato 1 del DPCM.
I sindacati sottolineano che, poiché il testo del DPCM richiama sia l’Allegato 1 che l’Allegato 5, appare corretto prevedere il pieno riconoscimento dei 24 CFU/CFA acquisiti entro ottobre 2022 anche per i corsi da 60 crediti, che possono essere completati prima del concorso.
Ricordiamo che tanti docenti in possesso dei 24 cfu si sono chiesti quale tipo di percorso abilitante dovessero intraprendere. Molti speravano nel percorso dai 36 cfu.
Come già più volte detto il percorso da 36 cfu sarà attivato per coloro che risulteranno essere vincitori di concorso mentre per tutti gli altri docenti la scelta sarà indirizzata verso i 60 cfu o se possibile dei 30 cfu.
Ricordiamo, infine, che a partire dal 2025 sarà necessaria l’abilitazione per poter partecipare ai concorsi.
Restate aggiornati per gli ulteriori sviluppi
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