
MINI CALL VELOCE: CHI PUO’ PARTECIPARE?
La mini call veloce si svolge se rimangono posti ancora vacanti e disponibili dopo lo scorrimento delle GPS sostegno nella provincia di inclusione dei candidati.
Con la mini call veloce, gli aspiranti possono ottenere l’incarico finalizzato al ruolo in una provincia diversa da quella di inclusione, nello specifico è possibile presentare domanda per più province di una sola regione.
Chi può partecipare
Possono partecipare alla mini call veloce i docenti che:
- sono inseriti a pieno titolo nella prima fascia delle GPS per i posti di sostegno;
- hanno preso parte alla procedura di assunzione nella provincia di inclusione;
- non sono risultati rinunciatari nell’ambito della procedura nella provincia di inclusione;
- non sono stati destinatari di proposta di assunzione sulla specifica tipologia di posto di sostegno nell’ambito della procedura nella provincia di inclusione.
Precisiamo che sono considerati rinunciatari coloro i quali:
- non presentano domanda di partecipazione alla procedura nella provincia di inclusione in GPS;
- non ottengono l’incarico finalizzato al ruolo per la mancata indicazione di talune sedi, per cui sono considerati rinunciatari per le sedi non espresse (sempre nella provincia di inclusione in GPS)
- rinunciano all’incarico assegnato (nella provincia di inclusione in GPS). Si precisa che la rinuncia all’incarico preclude il rifacimento delle operazioni anche per altra tipologia di posto di sostegno.
Come partecipare
La partecipazione alla mini call veloce avviene presentando apposita istanza. La domanda va presentata entro il termine perentorio di 48 ore dal momento di apertura delle funzioni. Nell’istanza l’interessato dichiara:
- a) la provincia di iscrizione nella prima fascia delle GPS per i posti di sostegno;
- b) la provincia (o le province della medesima regione, anche diversa da quella di inserimento nelle GPS) per le quali intende partecipare alla procedura;
- le tipologie di posto di sostegno per le quali, avendone titolo, intende partecipare alla procedura;
- d) di aver partecipato alla presente procedura nella provincia di appartenenza per la medesima tipologia di posto di sostegno e di non essere risultato destinatario di una proposta di assunzione;
- e) la presa visione dell’informativa sul trattamento dei dati personali;
- f) l’accettazione di quanto previsto al successivo comma 8.
Evidenziamo che la domanda per partecipare:
- alla procedura di assunzione nella provincia di inclusione in GPS è la medesima di quella per le supplenze (al 31/08 e al 30/06): l’aspirante interessato compilerà la sezione dedicata agli incarichi finalizzati al ruolo;
- alla mini call veloce è una domanda distinta da quella di cui al punto 1 ed è successiva alla medesima. Il Ministero pubblicherà un apposito avviso e, come detto, l’istanza va inoltrata entro 48 ore dall’apertura delle funzioni.
Conseguenze assegnazione incarico
Cosa prevede il succitato comma 8 relativamente al quale l’aspirante, che partecipa alla mini call veloce, dichiara l’accettazione di quanto disposto nel medesimo? Prevede che:
- l’assegnazione di una provincia indicata nella domanda comporta l’accettazione della sede (scuola) che verrà successivamente individuata nella provincia medesima;
- l’assegnazione di una provincia indicata nella domanda preclude il conferimento delle supplenze (al 30/06, al 31/08 e alle supplenze brevi) per qualunque classe di concorso o tipologia di posto nella provincia di inserimento nelle GPS, nonché la possibilità di partecipare agli avvisi/interpelli;
- la mancata presentazione dell’istanza o la mancata assegnazione dell’incarico per le tipologie di posto di sostegno nella provincia richiesta (o nelle province richieste) consentono la partecipazione alle successive procedure di conferimento delle succitate supplenze.
In sostanza, chi partecipa alla mini call veloce e ottiene l’incarico non potrà ottenere supplenze per qualche classe di concorso o tipologia di posto nella provincia di inserimento nelle GPS né partecipare agli interpelli. Ciò, naturalmente, anche in caso di rinuncia all’incarico (dunque è bene riflettere sulla partecipazione o meno). Chi invece non presenta istanza ovvero non ottiene l’incarico, parteciperà alle supplenze predette.
Come vengono graduati gli aspiranti
Sarà il sistema informativo a produrre, per ogni provincia e per ogni tipologia di posto di sostegno, l’elenco comprendente coloro i quali hanno presentato istanza e graduato sulla base degli elementi già presenti nella base dati delle GPS. Il citato elenco è pubblicato da ciascun Ufficio territoriale interessato dalla procedura, prima dell’assegnazione delle sedi (scuole).