DOMANDE GPS: SI PARTE IL 17 LUGLIO. CHI PUO’ PRESENTARLE? E CHI NO?
Tutti gli aspiranti inseriti nelle GaE e nelle GPS, alle condizioni di cui sotto saranno tenuti a presentare l’istanza per la scelta delle 150 scuole.
Deve ripresentare la domanda anche chi l’ha presentata lo scorso anno, perchè aveva validità annuale e quindi non sarà tenuta in conto per l’anno scolastico 2023/24.
Può presentarla anche chi non l’ha mai compilata precedentemente, pur essendo già inserito in GaE o GPS.
Gli elenchi validi per l’anno scolastico 2023/24 saranno pubblicati nelle prossime settimane dagli Uffici Scolastici.
Le GaE sono state aggiornate ad aprile 2022 e sono valide per un biennio.
Il nuovo elenco valido per il 2023/24 non conterrà chi è stato immesso in ruolo nel 2022, mentre potrebbero verificarsi aggiornamenti per scioglimento riserva per abilitazione conseguita, inserimento riserva di legge, inserimento negli elenchi aggiuntivi alle GaE sostegno per titolo conseguito entro il 30 giugno 2023.
Le GPS saranno ripubblicate per l’anno scolastico 2023/24. L’elenco potrebbe presentare punteggi e posizioni diverse rispetto a quelle dello scorso anno scolastico. Le segreterie scolastiche infatti hanno controlli le dichiarazioni presentate da numerosi aspiranti di prima e seconda fascia e convalidato, rideterminato il punteggio oppure escluso dalla graduatoria per mancanza del titolo di accesso.
Questo, a livello provinciale, potrebbe “rimescolare” le posizioni, per cui prima di accingersi alla compilazione della domanda è bene accertarsi della propria posizione e di quale relazione potrebbe esserci con le disponibilità note.
Per l’anno scolastico 2023/24 inoltre sono stati creati gli elenchi aggiuntivi per i docenti che hanno conseguito l’abilitazione e/o la specializzazione sostegno entro il 30 giugno 2023, con scioglimento della riserva entro lo scorso 4 luglio.
Si è inoltre venuta a determinare una diversa normativa per gli aspiranti inseriti con riserva in attesa del riconoscimento del titolo estero.
In seguito alle disposizioni introdotte dal decreto PA dello scorso 22 aprile 2023, il Ministero ha comunicato ai sindacati che la prima fascia sarà costituito da elenchi 1A, 1B, 1C, 1D.
L’aspirante può decidere di compilare la domanda per tutte o solo per una o più delle classi di concorso in cui è inserito. Può inoltre decidere quale sarà l’ordine delle classi di concorso analizzate dall’algoritmo. Questo comprende anche le graduatorie incrociate su sostegno che, per chi non ha una buona posizione in GPS, potrebbe essere una soluzione per avere maggiore certezza dell’incarico, dato l’elevato numero di supplenze che ogni anno interessa il settore.
Può presentare la domanda chi lo scorso anno ha rinunciato all’incarico
In base all’OM n. 112 del 6 maggio 2022 la rinuncia alla supplenza attribuita tramite il sistema informatico da GaE o GPS comporta la perdita della possibilità di conseguire supplenze al 31/08 ovvero al 30/06, sia sulla base delle GAE che delle GPS, nonché se non ci sono più aspiranti, sulla base delle graduatorie di istituto, per tutte le classi di concorso e posti di insegnamento di ogni grado d’istruzione cui l’aspirante abbia titolo, per l’anno scolastico di riferimento.
L’anno scolastico di riferimento era, naturalmente, il 2022/23. I docenti rientrano in lizza e possono partecipare al pari dei colleghi alle supplenze per l’anno scolastico 2023/24.
Non può presentare la domanda il docente che ha abbandonato il servizio
Diversa invece la sanzione che l’OM n. 112 del 6 maggio 2022 per i docenti che dopo aver assunto servizio hanno abbandonato l’incarico.
L’abbandono del servizio infatti comporta la perdita della possibilità di conseguire supplenze al 31/08 ovvero al 30/06, sia sulla base delle GAE che delle GPS, nonché, in caso di esaurimento o incapienza delle medesime (GaE e GPS), sulla base delle graduatorie di istituto, per tutte le classi di concorso e posti di insegnamento di ogni grado d’istruzione, per l’interno periodo di vigenza delle graduatorie medesime.
In questo caso la sanzione interessa sia l’anno scolastico 2022/23 che il 2023/24. Negli incontri dei sindacati con la struttura tecnica del Ministero non è stato ancora riferito quale alert segnalerà questo divieto.
Non può presentare la domanda chi ha chiesto il depennamento per essere assunto da MAD
Non trovandosi più in graduatoria per il biennio 2022/24, il docente che ha chiesto e ottenuto il depennamento della GPS, non potrà presentare domanda.
Chi non presenta domanda
Rinuncia a priori all’attribuzione delle supplenze al 31 agosto o 30 giugno 2024 tramite lo scorrimento di GaE e GPS o, se queste ultime non hanno più aspiranti da contattare, anche da graduatorie di istituto per le stesse supplenze.
L’aspirante può invece ancora aspirare a supplenze temporanee dalle graduatorie di istituto (le max venti scuole scelte al momento di presentazione della domanda per GPS o elenco aggiuntivo), in base alle disponibilità che si verranno a determinare nella singola scuola. Queste supplenze potranno essere più o meno brevi, a seconda la circostanza che la determina (malattia, gravidanza, congedo, aspettativa) e può avere come data di chiusura massimo l’ultimo giorno di lezione stabilito a livello regionale.